Uomo politico e generale ottomano. Fu a capo delle truppe turche che nel 1839
combatterono contro gli Egiziani comandati da Mehmet Ali, subendo la sconfitta
di Nisibi. Sposò la figlia del sultano Abdulmegid. Il matrimonio gli
permise una rapida carriera politica: eletto dapprima ministro della Guerra, nel
1852 venne nominato gran visir. Nel 1855 fu messo sotto processo per concussione
e, riconosciuto colpevole, fu esiliato. Nel 1861 venne riabilitato da Abdulaziz
ma, dopo poco tempo, venne definitivamente emarginato dal gruppo dirigente della
politica turca (Trebisonda 1807-1869).